Auto bed leveling

[robertozz]

Se non ho capito male ti inclina in automatico la stampa in base a quanto e da che parte è inclinato il piano.

[Mikeb69]

Il problema è che continui ad aggiungere approssimazioni tra la geometria disegnata e quello che vai a realizzare.
Già con un piano livellato con l' estrusore, i fori non vengono precisi per delle approssimazioni che deve fare slic3r o Cura tenendo conto del diametro dell' estrusore e del materiale da estrudere e i vertici del triangolo che compongono il foro.
Adesso non riesco a disegnartelo, ma se disegni un estrusore con una riga di un paio di cm e sotto ci metti un' altra riga non parallela, vedrai che da un lato c' è molto più spazio che dall' altro. Quindi anche il materiale che si deposita non si deposita uniformemente. Con layer particolarmente bassi ed un piano molto inclinato (capisco che è un caso limite) l' estrusore da un lato toccherebbe il piatto e dall' altro avrebbe una distanza maggiore del layer impostato.
Io sono del parere di cercare di avere piatto e foro dell' estrusore paralleli.

[Boris Landoni]

E di questa soluzione che mi dite?
http://www.thingiverse.com/thing:220709
http://www.thingiverse.com/thing:273805
Non utilizza i servo e permette di fare l'autobed leveling in maniera più semplice andando ad appoggiarre direttamente il nozzle sul piatto (o il trapano, o altro), il problema è che l'arm della 3Drag non è leggerissimo...
Da verificare però...

[Amario57]

Come affermavo precedentemente, secondo me è il principio errato dell'autobedleveling come è concepito normalmente nelle proposte che si vedono in giro, non è la stampa o il nozzle che si deve "autolivellare" , ma è il piano di stampa che deve livellarsi nel modo ottimale nei quattro angoli, poi il nozzle dovrebbe livellare nel modo ottimale la distanza di stampa dal piano, in questo modo avrò una stampa congruente con le dimensioni del modello, non un adattamento al piano di stampa più o meno livellato che sto usando.

[Mikeb69]

Concordo con Amario57. Preferisco un piano che si livelli con l' estrusore.
La mia idea per livellare il piano era usare dei motori passo-passo, o servo a rotazione continua e spostare i punti di appoggio del piatto ai 4 lati e non agli angoli.
Avere 1 perno fisso su un lato. E livellare agendo sugli altri 3 lati. Quindi avere 3 motori da controllare e non 4.
Questo era quello che avevo progettato.


Purtroppo il tempo è quello che è e non ho un' officina meccanica per fare tutto quello che mi serve.
Quindi mi diverto a progettare.... e fare quello che riesco.

[Boris Landoni]

Bell'idea anche questa

[Filippo78]

Poi da quando ho spostato all' esterno i regolatori per mettere in piano il mio vetro riscaldato

Come hai fatto esattamente? Hai foto? Le rotelline originali ineffetti sono un po' scomode.

[Mikeb69]

In questo post trovi tutte le istruzioni.
Ma devi avere un piatto rigido, che non si piega. per questo io ho fatto fare un vetro a misura con i fori.
I vari piatti riscaldati non sono così rigidi e piani come una lastra di vetro.
viewtopic.php?f=67&t=65587&p=68281&hilit=vetro#p68281

[Amario57]

Mettendo i motori purtroppo appesantisci il piatto di stampa e ne caso della 3DRag sarebbe un ulteriore problema, lo puoi applicare su altre stampanti.
Come avevo suggerito alcuni interventi prima, non so se avete visto come i gommisti equilibrano le ruote, con una macchina che rileva il punto squilibrato e segnato quel punto il gommista applica il peso per equilibrare.
Estrapolando lo stesso principio, dato che l'asse z è mobile variando opportunamente il firmware ed usando lo stesso metodo del servo con lo switch, verrebbe rilevata la differenza in più o meno sui quattro lati, e a manina, però avendo almeno una misura approssimativa dell'angolo o angoli non in piano si agirà opportunamente sulla vite, un operazione che si farebbe una volata ogni tanto , solo quando il piatto viene toccato o spostato.

[Mikeb69]

Infatti l' idea era di utilizzare dei servi a rotazione continua che sono veramente leggeri.
L' altro difetto della regolazione attuale del piatto della 3DRAG è che per farla bene, dovresti allentare tutti e 4 i regolatori quelli verso il basso, e far livellare il piano girando solo le rotelle quelle più in alto, facendo si che il piatto si livelli con la forza di gravità. Solo dopo aver raggiunto la corretta planarità, stringere le rotelle in basso e fissare il piano.
Purtroppo però le viti di regolazione sono verso il centro del piano e non all' esterno, quindi quando appoggi qualsiasi cosa all' esterno c'è una leva molto grande, e con una forza minima sollevi il piatto, non essendoci le rotelle inferiori fissate.
Se invece pretendi di regolare un angolo alla volta , tenendo gli altri 3 angoli fissati al carrello, non riesci. O per lo meno pensiamo di riuscirci, ma si va a piegare e imbarcare il telaio in alluminio.
Con questo tipo di regolazione hai un piatto con 3 vincoli : è una struttura isostatica. Le strutture isostatiche non si muovono. Quindi quando giri la 4° rotella per cercare di alzare o abbassare quello spigolo, in realtà stai piegando il piatto in alluminio o imbarcando il piatto riscaldato.....