Re: Come ti trasformo la 3Drag
Posted: 12/08/2015, 14:41
Nel periodo in cui sono stato inattivo ho avuto molto da fare,
e non ho potuto sviluppare nulla;
ma la stampante ha lavorato molto (Oltre 4 Kg di PLA/ABS).
Proprio in tale frangente mi sono reso conto che la struttura della 8200,
benchè molto simpatica e per molti aspetti buona, soffre MOLTO di alcune
scelte progettuali, peraltro volte aad un compromesso prezzo prestazioni.
In realtà il progetto ha preso spunto dai CNC, che hanno altre necessità.
Citando a caso :
1)
A causa del piatto mobile (ed altri motivi minori);
con pezzi alti (oltre 100 150 mm) le vibrazioni raggiungono e superano
tranquillamente i decimi di mm.
Per una macchina che dovrebbe avere risoluzione inferiore al centesimo.......
Probabilmente, sostituendo le barre ed i manicotti con guide a ricircolo il problema scompare....
(135€ a guida, ne servono 4)
2)
Sull'asse Z tutti concordano che il sistema è piuttosto ingenuo, anche se molto economico.
Anche lì ci sono vibrazioni di non poco conto, anche a basse quote, quando ci sono percorsi "accidentati"
3)
Trasmissione a cinghia poco precisa (vuoi per il passo, vuoi per la mancanza di tendicinghia)
4)
Per non parlare della vite M8 con profilo a doppia S (leggi stortignaccola) e della ZBox con 1-2° di gioco di rotazione;
a 6400 (3200 originali) passi al giro sono oltre 20 passi di gioco, ovvero fino a 0.007 mm su 0,00625 mm di risoluzione Z.
5)
Un estrusore che è (non solo a mio parere) il particolare meno riuscito,
6)
Un piatto riscaldato quasi inutile (il PLA sis stampa anche a freddo con la lacca per capelli, ABS Nylon PET etc. non si stampano).
7)
Un'elettronica completamente chiusa (nel senso che non ci sono connessioni per qualsivoglia opzione)
8)
Mancanza del supporto per doppio estrusore
9)
Volume di stampa ridotto (ma questo è un mio problema, a molti 200x200x200 sono più che sufficienti.
----------------------------
Tutti problemi risolvibili, mi dirai, allora:
1) Sostituiamo le guide X Y con carrelli a ricircolo di sfere.
2) Creiamo un doppio asse Z con carrelli a ricircolo di sfere (almeno 1, meglio 2)
3) Sostituiamo le cinghie, i pignoni ed i motori
4) Sostituiamo l'azionamento Z con chiocciola e madervite a ricircolo di sfere.
5) Sostituiamo l'estrusore con uno di qualità (IeC, E3D, etc)
6) Sostituiamo il piatto con um MK2 / MK3 ed aggiungiamo un alimentatore.
7) Sostituiamo l'elettronica con Arduino e RAMPS,
8) il problema si risolve con il punto 7) - RAMPS
9) Sostituiamo la struttura in profilati con altri di lunghezza maggiore
ovviamente sostituiamo il carrello, le cinghie e soprattutto le guide
(se vibrano con un'area di 20 cm, figuriamoci con 40) vedi punto1)
Ovviamente una buona parte dei problemi di vibrazione si risolvono riducendo
la velocità (al 10-20%) ma non vorrei andare in pensione senza finire i particolari.
Morale..... della "vecchia" 3Drag ci resta l'adesivo. i piedini e lo svolgifilo
li ho cambiati subito, quindi non ci sono più nemmeno loro.
Intendiamoci bene, non dico che sia una macchina che fa schifo; tutt'altro.
E' una macchina da 500 euro ed a me ne serve una da 2500.
Per quello che è, si comporta in modo sorprendentemente onorevole.
Quando l'ho comprata sapevo BENE che non soddisfaceva le mie necessità !
Ma ho voluto una macchina in Kit su cui fare esperienze, ed in questo ha risposto appieno alle mie esigenze.
Non mi sarei azzardato a modificare una Ultimaker o una Lulzbot.
La mia ingenuità è stata di sperare di trasformare una FIAT 500 in una Mercedes 500.
E ciò è ingenuità solo fino ad un certo punto, perchè le modifiche apportate mi sono servite di esperienza.
Quando, però, mi sono reso conto che le parti "nuove" surclassavano le originali ..... ho deciso di fermarmi.
Chi ha la mia età ricorda certi "dune buggy" con telaio Maggiolino e carrozzeria finta Rolls o Ferrari..!!!
La 3DRag, però NON LA BUTTO, NON la vendo, Nè la considero di serie B.
Prova a stampare il FilaFlex o il Cioccolato con una Ultimaker 2 !!!!!!!!!!
Semplicemente la considero un prodotto maturo, arrivata al suo punto di evoluzione,
con una sua collocazione ben precisa, ma sempre un BUON prodotto.
Pensa che per alcune parti che dovrò, spero, realizzare nel prossimo anno, forse dovrò
lasciare la tecnologia FDM per la SLA (o addirittura SLS o RIM, ancora devo focalizzare)
Per cui..... La decisione è di "voltare pagina", non di strappare la pagina vecchia.
Spero di avere chiarito (in un milione di parole) il mio attuale punto di vista.
Nel precedente post ho usato una espressione errata:
non abbandono, interrompo l'evoluzione e mi concentro sul prossimo modello.
(come la Ferrari dopo la metà stagione)
Buon "modding" a chi continua,
io comunque, qualcosina quà e là la migliorerò ancora.
Ciao, Carlo
e non ho potuto sviluppare nulla;
ma la stampante ha lavorato molto (Oltre 4 Kg di PLA/ABS).
Proprio in tale frangente mi sono reso conto che la struttura della 8200,
benchè molto simpatica e per molti aspetti buona, soffre MOLTO di alcune
scelte progettuali, peraltro volte aad un compromesso prezzo prestazioni.
In realtà il progetto ha preso spunto dai CNC, che hanno altre necessità.
Citando a caso :
1)
A causa del piatto mobile (ed altri motivi minori);
con pezzi alti (oltre 100 150 mm) le vibrazioni raggiungono e superano
tranquillamente i decimi di mm.
Per una macchina che dovrebbe avere risoluzione inferiore al centesimo.......
Probabilmente, sostituendo le barre ed i manicotti con guide a ricircolo il problema scompare....
(135€ a guida, ne servono 4)
2)
Sull'asse Z tutti concordano che il sistema è piuttosto ingenuo, anche se molto economico.
Anche lì ci sono vibrazioni di non poco conto, anche a basse quote, quando ci sono percorsi "accidentati"
3)
Trasmissione a cinghia poco precisa (vuoi per il passo, vuoi per la mancanza di tendicinghia)
4)
Per non parlare della vite M8 con profilo a doppia S (leggi stortignaccola) e della ZBox con 1-2° di gioco di rotazione;
a 6400 (3200 originali) passi al giro sono oltre 20 passi di gioco, ovvero fino a 0.007 mm su 0,00625 mm di risoluzione Z.
5)
Un estrusore che è (non solo a mio parere) il particolare meno riuscito,
6)
Un piatto riscaldato quasi inutile (il PLA sis stampa anche a freddo con la lacca per capelli, ABS Nylon PET etc. non si stampano).
7)
Un'elettronica completamente chiusa (nel senso che non ci sono connessioni per qualsivoglia opzione)
8)
Mancanza del supporto per doppio estrusore
9)
Volume di stampa ridotto (ma questo è un mio problema, a molti 200x200x200 sono più che sufficienti.
----------------------------
Tutti problemi risolvibili, mi dirai, allora:
1) Sostituiamo le guide X Y con carrelli a ricircolo di sfere.
2) Creiamo un doppio asse Z con carrelli a ricircolo di sfere (almeno 1, meglio 2)
3) Sostituiamo le cinghie, i pignoni ed i motori
4) Sostituiamo l'azionamento Z con chiocciola e madervite a ricircolo di sfere.
5) Sostituiamo l'estrusore con uno di qualità (IeC, E3D, etc)
6) Sostituiamo il piatto con um MK2 / MK3 ed aggiungiamo un alimentatore.
7) Sostituiamo l'elettronica con Arduino e RAMPS,
8) il problema si risolve con il punto 7) - RAMPS
9) Sostituiamo la struttura in profilati con altri di lunghezza maggiore
ovviamente sostituiamo il carrello, le cinghie e soprattutto le guide
(se vibrano con un'area di 20 cm, figuriamoci con 40) vedi punto1)
Ovviamente una buona parte dei problemi di vibrazione si risolvono riducendo
la velocità (al 10-20%) ma non vorrei andare in pensione senza finire i particolari.
Morale..... della "vecchia" 3Drag ci resta l'adesivo. i piedini e lo svolgifilo
li ho cambiati subito, quindi non ci sono più nemmeno loro.
Intendiamoci bene, non dico che sia una macchina che fa schifo; tutt'altro.
E' una macchina da 500 euro ed a me ne serve una da 2500.
Per quello che è, si comporta in modo sorprendentemente onorevole.
Quando l'ho comprata sapevo BENE che non soddisfaceva le mie necessità !
Ma ho voluto una macchina in Kit su cui fare esperienze, ed in questo ha risposto appieno alle mie esigenze.
Non mi sarei azzardato a modificare una Ultimaker o una Lulzbot.
La mia ingenuità è stata di sperare di trasformare una FIAT 500 in una Mercedes 500.
E ciò è ingenuità solo fino ad un certo punto, perchè le modifiche apportate mi sono servite di esperienza.
Quando, però, mi sono reso conto che le parti "nuove" surclassavano le originali ..... ho deciso di fermarmi.
Chi ha la mia età ricorda certi "dune buggy" con telaio Maggiolino e carrozzeria finta Rolls o Ferrari..!!!
La 3DRag, però NON LA BUTTO, NON la vendo, Nè la considero di serie B.
Prova a stampare il FilaFlex o il Cioccolato con una Ultimaker 2 !!!!!!!!!!
Semplicemente la considero un prodotto maturo, arrivata al suo punto di evoluzione,
con una sua collocazione ben precisa, ma sempre un BUON prodotto.
Pensa che per alcune parti che dovrò, spero, realizzare nel prossimo anno, forse dovrò
lasciare la tecnologia FDM per la SLA (o addirittura SLS o RIM, ancora devo focalizzare)
Per cui..... La decisione è di "voltare pagina", non di strappare la pagina vecchia.
Spero di avere chiarito (in un milione di parole) il mio attuale punto di vista.
Nel precedente post ho usato una espressione errata:
non abbandono, interrompo l'evoluzione e mi concentro sul prossimo modello.
(come la Ferrari dopo la metà stagione)
Buon "modding" a chi continua,
io comunque, qualcosina quà e là la migliorerò ancora.
Ciao, Carlo